
"Toscana.Wine Architecture": il volto contemporaneo della Toscana
Vacanze
valido dal 17-12-2014 fino al 31-08-2015

Cantina Pieve Vecchia - Cini Boeri e Enrico Sartori



Toscana
Percorsi fra vino e grandi architetture - Un progetto unico in Italia
"Toscana. Wine Architecture", ovvero un circuito di 25 cantine d´autore e di design, contemporanee per le loro strutture, firmate da grandi maestri dell´architettura del XX secolo e per lo spirito culturale che le anima: a selezionarle e a metterle in rete è stata Ci.Vin - Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino - che ha ideato il progetto, con la Regione Toscana che lo sviluppa e lo finanzia in gran parte e la Federazione alle Strade del Vino, dell´Olio e dei Sapori di Toscana che lo realizza.
La Toscana è la regione italiana in cui, sin dalla prima metà degli anni ´90, si è maggiormente concentrata la realizzazione di cantine griffate da grandi architetti italiani e stranieri (Mario Botta, Renzo Piano, Tobia Scarpa, tanto per citarne solo alcuni): edifici di altissima qualità architettonica, cui sono associate tecnologie innovative di costruzione e produzione, nonché un rinnovato rapporto estetico fra spazio di produzione e prodotto lavorato. Espressione di scelte progettuali che favoriscono la bioarchitettura, sperimentano modalità di integrazione innovative tra le nuove tecnologie nel campo dell´energia (riduzione dei consumi energetici, uso dei materiali locali, controllo tecnologico attraverso centrali informatizzate intelligenti), ma anche la riduzione dell´impatto visivo attraverso sistemi di verde. Perfettamente integrate con il paesaggio, sono un qualificante e contemporaneo biglietto da visita non solo delle aziende, ma di tutto il territorio circostante.
Ad esse si affiancano cantine che ospitano installazioni artistiche e che hanno sviluppato rapporti interessanti con l´arte moderna, creando un sistema culturale e produttivo vitale e innovativo: tutte quante insieme, nel progetto "Toscana.Wine Architecture", costituiscono un percorso d´autore e design contemporaneo unico in Italia, gioielli d´arte nel paesaggio toscano tanto quanto i grandi monumenti del passato, che hanno fatto di questa regione una delle principali destinazioni turistiche italiane. A renderle, nel loro complesso, uniche è anche il fatto che le Cantine d´autore sono attualmente il più importante fenomeno di committenza privata alla grande architettura e la loro alta contrazione sul territorio toscano rappresenta una vera ricchezza per il patrimonio artistico -culturale della regione.
All´attrazione di questi nuovi templi dell´architettura si coniuga quella del vino, per il quale la Toscana è destinazione leader in Italia, con un milione circa di enoturisti nel 2013 e un volume d´affari stimato attorno agli 850 milioni di euro.
Le cantine che hanno aderito a "Toscana.Wine Architecture" sono 25, situate nelle 6 province toscane di Livorno, Grosseto, Arezzo, Siena, Firenze e Pisa. In provincia di Firenze: La Massa a Panzano, Antinori a San Casciano Val di Pesa; in provincia di Grosseto: Rocca di Frassinello a Gavorrano, Le Mortelle a Castiglione della Pescaia, Colle Massari a Cinigiano, Pieve Vecchia a Campagnatico, Tenuta dell´Ammiraglia a Magliano; in provincia di Siena: Fonterutoli a Castellina in Chianti, Montalcino e Castel Giocondo a Montalcino, Tenuta di Coltibuono a Gaiole in Chianti, Salcheto, Icario, Triacca e Dei a Montepulciano; in provincia di Livorno: Rubbia al Colle e Petra di Suvereto, Guado al Melo, Argentiera e Donna Olimpia a Castagneto Carducci; Fattoria delle Ripalte a Capolivieri; in provincia di Arezzo: Pomaio a Pomaio, Il Borro a Loro Ciufenna; in provincia di Pisa: Caiarossa a Riparbella e Tenuta Podernovo a Terricciola. Tutte le 25 cantine hanno aperto i battenti per visite e degustazioni.
Per informazioni
Ci.Vin - Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino
Tel. 0577 353144 - www.cittadelvino.com
"Toscana. Wine Architecture", ovvero un circuito di 25 cantine d´autore e di design, contemporanee per le loro strutture, firmate da grandi maestri dell´architettura del XX secolo e per lo spirito culturale che le anima: a selezionarle e a metterle in rete è stata Ci.Vin - Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino - che ha ideato il progetto, con la Regione Toscana che lo sviluppa e lo finanzia in gran parte e la Federazione alle Strade del Vino, dell´Olio e dei Sapori di Toscana che lo realizza.
La Toscana è la regione italiana in cui, sin dalla prima metà degli anni ´90, si è maggiormente concentrata la realizzazione di cantine griffate da grandi architetti italiani e stranieri (Mario Botta, Renzo Piano, Tobia Scarpa, tanto per citarne solo alcuni): edifici di altissima qualità architettonica, cui sono associate tecnologie innovative di costruzione e produzione, nonché un rinnovato rapporto estetico fra spazio di produzione e prodotto lavorato. Espressione di scelte progettuali che favoriscono la bioarchitettura, sperimentano modalità di integrazione innovative tra le nuove tecnologie nel campo dell´energia (riduzione dei consumi energetici, uso dei materiali locali, controllo tecnologico attraverso centrali informatizzate intelligenti), ma anche la riduzione dell´impatto visivo attraverso sistemi di verde. Perfettamente integrate con il paesaggio, sono un qualificante e contemporaneo biglietto da visita non solo delle aziende, ma di tutto il territorio circostante.
Ad esse si affiancano cantine che ospitano installazioni artistiche e che hanno sviluppato rapporti interessanti con l´arte moderna, creando un sistema culturale e produttivo vitale e innovativo: tutte quante insieme, nel progetto "Toscana.Wine Architecture", costituiscono un percorso d´autore e design contemporaneo unico in Italia, gioielli d´arte nel paesaggio toscano tanto quanto i grandi monumenti del passato, che hanno fatto di questa regione una delle principali destinazioni turistiche italiane. A renderle, nel loro complesso, uniche è anche il fatto che le Cantine d´autore sono attualmente il più importante fenomeno di committenza privata alla grande architettura e la loro alta contrazione sul territorio toscano rappresenta una vera ricchezza per il patrimonio artistico -culturale della regione.
All´attrazione di questi nuovi templi dell´architettura si coniuga quella del vino, per il quale la Toscana è destinazione leader in Italia, con un milione circa di enoturisti nel 2013 e un volume d´affari stimato attorno agli 850 milioni di euro.
Le cantine che hanno aderito a "Toscana.Wine Architecture" sono 25, situate nelle 6 province toscane di Livorno, Grosseto, Arezzo, Siena, Firenze e Pisa. In provincia di Firenze: La Massa a Panzano, Antinori a San Casciano Val di Pesa; in provincia di Grosseto: Rocca di Frassinello a Gavorrano, Le Mortelle a Castiglione della Pescaia, Colle Massari a Cinigiano, Pieve Vecchia a Campagnatico, Tenuta dell´Ammiraglia a Magliano; in provincia di Siena: Fonterutoli a Castellina in Chianti, Montalcino e Castel Giocondo a Montalcino, Tenuta di Coltibuono a Gaiole in Chianti, Salcheto, Icario, Triacca e Dei a Montepulciano; in provincia di Livorno: Rubbia al Colle e Petra di Suvereto, Guado al Melo, Argentiera e Donna Olimpia a Castagneto Carducci; Fattoria delle Ripalte a Capolivieri; in provincia di Arezzo: Pomaio a Pomaio, Il Borro a Loro Ciufenna; in provincia di Pisa: Caiarossa a Riparbella e Tenuta Podernovo a Terricciola. Tutte le 25 cantine hanno aperto i battenti per visite e degustazioni.
Per informazioni
Ci.Vin - Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino
Tel. 0577 353144 - www.cittadelvino.com