
S. VITO LO CAPO: TORNA IL COUS COUS FEST
Mare , Vacanze
valido dal 16-04-2020 fino al 27-09-2020


Sicilia
LA 23^ EDIZIONE DAL 18 AL 27 SETTEMBRE
Sarà all’insegna dello slogan “Change together” la prossima edizione del Cous Cous Fest, la 23esima, che si svolgerà a San Vito Lo Capo dal 18 al 27 settembre 2020.
Torna l’appuntamento con la sfida nazionale con il Campionato italiano Bia CousCous, alla sesta edizione. Sei chef provenienti da tutta Italia si sfideranno per vincere il titolo di “Miglior chef italiano” e per entrare a far parte della squadra “azzurra” che gareggerà al Campionato del mondo di cous cous.
Dalla ricetta locale, a base di pesce, alle varianti più curiose delle tradizioni internazionali, a base di montone, pollo e carni miste senza dimenticare le ricette vegetariane, compresa una senza glutine. Sono oltre trenta le ricette di cous cous tra cui scegliere nei menu proposti dalle Case del cous cous, i tradizionali punti di degustazione dislocati in tutto il paese, 4 in tutto di cui 2 sulla spiaggia di San Vito Lo Capo e due nel centro del paese. Qui il cous cous è il vero protagonista, declinato in tantissime golose ricette che accontentano tutti i palati. Tra le novità di quest’anno la possibilità di degustare, insieme al cous cous, anche l’amaro Averna, nuovo main sponsor della rassegna.
All’expo village sarà possibile immergersi in un coloratissimo mercato, un vero e proprio suq, alla scoperta dell’artigianato e dei manufatti tipici dei paesi in gara e siciliani in particolare. Confermati gli appuntamenti con i cooking show che vedranno protagonisti i grandi interpreti della cucina italiana che presenteranno le loro migliori ricette al pubblico della rassegna.
Il cous cous
LO SLOGAN DI QUEST’ANNO E’ “CHANGE TOGETHER”
IN PIAZZA SANTUARIO LE GARE DI CUCINA E I COOKING SHOW
Sarà all’insegna dello slogan “Change together” la prossima edizione del Cous Cous Fest, la 23esima, che si svolgerà a San Vito Lo Capo dal 18 al 27 settembre 2020.
Con una grafica dove domina un verde acqua, ispirato al mare color smeraldo che bagna la cittadina, il claim invita ad un cambiamento globale all’insegna di un mondo più pulito, accogliente e inclusivo, filosofia che da sempre anima il festival dell’integrazione culturale. E lo stimolo è a farlo insieme, secondo lo spirito che ispira la manifestazione che da 23 anni mette insieme chef provenienti da tutto il mondo, tra cui anche Israele e Palestina per partecipare ad una gara gastronomica che vede trionfare l’amicizia e la cooperazione tra popoli, culture e religioni.
La rassegna internazionale che promuove un confronto tra paesi dell’area euro-mediterranea e non solo, vede il cous cous protagonista, un piatto “giramondo” nato tra le dune del Maghreb che diventa simbolo di pace e contaminazione. Il Cous Cous Fest è coprodotto dall’agenzia di comunicazione Feedback in collaborazione con il Comune di San Vito Lo Capo con il sostegno dei main sponsor Bia CousCous, Conad, Averna ed Electrolux Professional.
Campionato italiano Bia CousCous, sei chef in corsa per il titolo nazionale
Torna l’appuntamento con la sfida nazionale con il Campionato italiano Bia CousCous, alla sesta edizione. Sei chef provenienti da tutta Italia si sfideranno per vincere il titolo di “Miglior chef italiano” e per entrare a far parte della squadra “azzurra” che gareggerà al Campionato del mondo di cous cous.
Campionato del mondo di cous cous, una gara che celebra la pace
Il Campionato del mondo di cous cous è la più famosa gara gastronomica internazionale dedicata al cous cous, all’insegna del motto “Make cous cous not war”. Chef provenienti da tutto il mondo si confronteranno a tavola per celebrare la pace e l’integrazione tra popoli. I piatti saranno valutati da una giuria popolare e di una giuria di esperti che assaggeranno tutte le ricette al “Bia Theatre”, il teatro del gusto allestito in piazza Santuario a San Vito Lo Capo.
Oltre 30 ricette di cous cous al villaggio gastronomico
Novità: in abbinamento anche l’amaro Averna
Dalla ricetta locale, a base di pesce, alle varianti più curiose delle tradizioni internazionali, a base di montone, pollo e carni miste senza dimenticare le ricette vegetariane, compresa una senza glutine. Sono oltre trenta le ricette di cous cous tra cui scegliere nei menu proposti dalle Case del cous cous, i tradizionali punti di degustazione dislocati in tutto il paese, 4 in tutto di cui 2 sulla spiaggia di San Vito Lo Capo e due nel centro del paese. Qui il cous cous è il vero protagonista, declinato in tantissime golose ricette che accontentano tutti i palati. Tra le novità di quest’anno la possibilità di degustare, insieme al cous cous, anche l’amaro Averna, nuovo main sponsor della rassegna.
Cooking show con grandi protagonisti della cucina e l’expo village tra le strade e il lungomare di San Vito Lo Capo
All’expo village sarà possibile immergersi in un coloratissimo mercato, un vero e proprio suq, alla scoperta dell’artigianato e dei manufatti tipici dei paesi in gara e siciliani in particolare. Confermati gli appuntamenti con i cooking show che vedranno protagonisti i grandi interpreti della cucina italiana che presenteranno le loro migliori ricette al pubblico della rassegna.
Il cous cous
Il cous cous, piatto giramondo, unisce in sé il globale e il locale. Ovunque sia approdato, in giro per il mondo, il piatto ha sposato le caratteristiche del territorio, legandosi profondamente alle tradizioni, religiose e conviviali dei popoli e diventando, volta per volta, maftoul, kseksou, cuscus, cascasa, sekso, kskso, kuskus, kuski, burgul o tabouleh.
Questa tradizionale pietanza a base di semola di grano, cotta a vapore, servita con un bouillon aromatico arricchito del sapore delle verdure di stagione, legumi, aromi e spezie, carne o pesce, rappresenta da sempre il piatto simbolo della cucina maghrebina, specie nei giorni di festa. Il cous cous, nonostante l'eterogeneità delle tradizioni, conserva una natura conviviale: un unico piatto rotondo dal quale tutti possono attingere semplicemente con le mani dopo il rituale Bismallah ("in nome di Dio"), o, al massimo, con pane lievitato prendendo un pezzo di carne o di verdure e formando una pallina con la semola. Il Corano, a tal riguardo, dispone addirittura che il cous cous vada mangiato con le so¬le tre dita della mano destra, per distinguersi dal diavolo che mangia con uno, dal Profeta con due e dall'ingordo che ne usa cinque. Il termine cous cous indica sia la "semola" che il piatto completo, nella sua terra d'origine, dal Marocco alla Libia. Questa semola si presta a una varietà infinita di piatti: da quello più semplice con lo smen, un burro "fermentato" e un bicchiere di latte cagliato, ai ricchissimi cous cous delle feste di matrimonio e di ricevimento. Si tratta di una specialità presente in innumerevoli versioni regionali e stagionali dal Marocco alla Libia, dall’Algeria alla Tunisia. Ma superato l'Egitto, se ci spostiamo nel Mediterraneo verso il Medio Oriente o nell'area turco balcanica, i chicchi di semola assumono altre forme e denominazioni e sono spesso sottoposti ad un diverso procedimento di lavorazione e cottura. Un piatto locale, dunque, il cous cous, ma al tempo stesso globale: non partecipa all’omologazione del gusto ma si esprime in tante e diverse contaminazioni territoriali.
San Vito Lo Capo, bagliori e profumi di Mediterraneo
Il tempo scorre lento, la brezza e il sole conciliano il relax. Le case basse e bianche sono punteggiate da macchie di fiori. Nei dintorni torri antiche, grotte e calette, e poi un mare dai colori unici, la sabbia di una luce accecante, il bianco dei gelsomini e l’amaranto delle buganvillee. San Vito Lo Capo, punta di diamante della provincia di Trapani, è la perfetta commistione di quanto c’è di più bello nel mar Mediterraneo, la sintesi perfetta di colori, profumi, scorci e scenari indimenticabili. Come quelli delle vicine riserve di Monte Cofano e dello Zingaro, due oasi speciali, spettacoli naturalistici che hanno pochissimi eguali a queste latitudini e circondano San Vito come in un abbraccio.
Maggiori informazioni sul sito www.couscousfest.it
Facebook: https://www.facebook.com/CousCousFest
Twitter: https://twitter.com/Cous_Cous_Fest